Il mercato del lavoro ungherese è in continua evoluzione, con un impatto diretto sugli stipendi e sul costo della vita. Budapest è una capitale dinamica che attrae molti lavoratori locali e stranieri. Diamo un’occhiata più da vicino ai salari e al tenore di vita in Ungheria.
Andamento del reddito e del salario minimo in Ungheria
Negli ultimi anni l’Ungheria ha registrato una crescita economica significativa, con un tasso del 4,6% nel 2019. Questa crescita è stata accompagnata da un graduale aumento del salario minimo, che riflette il desiderio del governo di migliorare il potere d’acquisto dei lavoratori.
Ecco l’evoluzione del salario minimo lordo in Ungheria:
- 2020: 161.000 fiorini (487 euro)
- 2024: 266.800 fiorini (697 euro)
Ciò rappresenta un aumento di oltre il 65% in quattro anni. Gli aumenti successivi sono stati particolarmente marcati:
- 2018 : +15%
- 2019 : +8%
- 2020 : +8%
Vale la pena notare che è previsto un salario minimo qualificato più alto per i dipendenti che hanno completato l’istruzione secondaria. Nel 2020 sarà di 210.600 HUF.
Nonostante questi aumenti, il salario minimo ungherese rimane uno dei più bassi dell’Europa centrale. Il salario minimo netto è circa due terzi di quello lordo, a causa dei contributi sociali e dell’imposta sul reddito.
Differenze retributive e settori di attività
Le retribuzioni in Ungheria variano notevolmente a seconda del settore di attività e del livello di qualificazione. Il salario lordo medio nel 2020 era di circa 365.000 HUF (1105 euro), ben al di sopra del salario minimo.
I principali settori che impiegano lavoratori con salario minimo sono :
- industria manifatturiera
- agricoltura
- Edilizia
- Industria alimentare
- Tessile
- Alberghi e ristorazione
D’altra parte, alcune professioni hanno livelli retributivi particolarmente bassi rispetto agli standard europei. Ciò è particolarmente vero per gli insegnanti:
Categoria | Stipendio annuo lordo |
---|---|
Insegnante di scuola secondaria all’inizio della carriera | 7.388 euro |
Stipendio medio effettivo dell’insegnante | 12.852 PPS |
Queste cifre collocano l’Ungheria tra i Paesi europei con gli stipendi più bassi nel settore dell’istruzione.
Costo della vita e potere d’acquisto a Budapest
Budapest, la dinamica capitale ungherese, attrae molti lavoratori locali e stranieri. Il costo della vita è relativamente basso rispetto ad altre capitali europee, ma negli ultimi anni è aumentato.
Diversi fattori influenzano il potere d’acquisto a Budapest:
- Il costo degli alloggi, in costante aumento
- Il prezzo dei generi alimentari e dei beni di consumo quotidiano
- I trasporti pubblici, relativamente convenienti
- Il tempo libero e la cultura, generalmente meno costosi rispetto all’Europa occidentale.
Vale la pena notare che il costo orario del lavoro in Ungheria era di 12,8 euro nel 2023, rispetto ai 42,2 euro della Francia. Questa differenza significativa spiega in parte l’attrattiva dell’Ungheria per gli investitori stranieri.
Il governo ungherese ha attuato una politica volta ad aumentare il potere d’acquisto dei cittadini. D’altra parte, gli effetti di questa politica variano a seconda della categoria socio-professionale e del settore di attività.
Prospettive occupazionali e caratteristiche specifiche del mercato del lavoro ungherese
Il mercato del lavoro ungherese presenta una serie di caratteristiche interessanti sia per i lavoratori locali che per quelli stranieri:
- un tasso di disoccupazione relativamente basso (3,4% nel 2019)
- Crescita economica sostenuta
- Opportunità in settori in via di sviluppo come l’IT e i servizi.
Per i lavoratori stranieri, vale la pena notare che l ‘inglese è la lingua degli affari in Ungheria. L’ungherese, lingua complessa, non è generalmente richiesto nelle aziende internazionali.
La ripartizione dei contributi previdenziali nel 2022 è la seguente:
- 13% per il datore di lavoro
- 18,5% per il dipendente
Queste aliquote relativamente elevate spiegano in parte il divario tra la retribuzione lorda e quella netta percepita dai lavoratori ungheresi.
Nel complesso, il mercato del lavoro ungherese offre alcune interessanti opportunità, soprattutto a Budapest, nonostante gli stipendi siano complessivamente inferiori alla media europea. La crescita economica e le politiche governative suggeriscono che il potere d’acquisto dovrebbe migliorare nel medio termine.