La SEO (Search Engine Optimization) è l’arte di ottimizzare un sito in modo che appaia in una buona posizione su Google e simili. È una disciplina basata su tre pilastri: tecnica, contenuti e popolarità (netlinking).
Con l’esplosione della tecnologia digitale, il SEO è diventato una professione a tutti gli effetti. Volete sapere quali sono i posti di lavoro disponibili in questo campo? Come ci si può formare e cosa ci si può aspettare in termini di retribuzione?
Abbiamo chiesto a Matéo, un consulente SEO freelance proprietario del sito https://mateoponta.com, di darci qualche indicazione. Seguite la guida!
Come ci si forma nella SEO?
La buona notizia è che non esiste un percorso accademico obbligatorio per diventare SEO. Molti sono autodidatti, ma esistono anche corsi universitari (lauree e master in marketing digitale) e certificazioni specialistiche (Google, Semrush Academy, ecc.).
Cosa è meglio fare? Esercitarsi su un sito di prova. Non c’è alternativa alla sperimentazione. Leggete i blog sulla SEO, testate gli strumenti (Ahrefs, Screaming Frog, Google Search Console) e partecipate alle community. È anche possibile seguire corsi di formazione online o di persona, ma senza esperienza pratica è difficile fare progressi.
Le professioni SEO
La SEO si divide in diverse specializzazioni. A seconda del vostro profilo e delle vostre competenze, ecco le posizioni più comuni:
1. Consulente SEO
Gli esperti SEO verificano i siti web, consigliano e implementano strategie SEO. Il loro compito è quello di migliorare il posizionamento su Google implementando ottimizzazioni tecniche e di contenuto o acquistando backlink. Spesso lavorano come freelance o in agenzia.
2. Manager SEO
Di solito lavora in un’azienda o in un’agenzia, gestisce l’intera strategia SEO e coordina le varie azioni (ottimizzazione tecnica, contenuti, netlinking). Spesso è a capo di un team.
3. SEO web copywriter
Crea contenuti ottimizzati per la SEO: articoli, schede prodotto, pagine web. Sa come giocare con le parole chiave, la struttura del testo e le intenzioni di ricerca degli utenti di Internet.
4. Manager del traffico
Non si occupano solo di SEO, ma anche di SEA (pubblicità a pagamento) e gestiscono il flusso di visitatori di un sito. Il loro obiettivo: massimizzare il traffico qualificato.
5. Netlinker / Specialista in Netlinking
Il loro ruolo? Ottenere link in entrata di qualità verso un sito per migliorarne l’autorevolezza. Si occupano di sondare, contattare i partner e implementare le strategie di linking.
6. SEO tecnico
Specializzati nell’ottimizzazione tecnica di un sito, risolvono problemi di velocità, indicizzazione, struttura del sito ed esperienza utente.
7. Consulente UX SEO / SXO
A metà strada tra SEO e UX (user experience), ottimizzano i percorsi dei clienti per incrementare SEO e conversioni.
Stipendio: cosa ci si può aspettare?
Lo stipendio varia a seconda dell’esperienza e della posizione:
- SEO web copywriter: 25-40K€/anno
- Consulente SEO junior: 30-40.000 euro/anno
- Consulente SEO senior: 40-60K€/anno
- Manager SEO: 45-70K€/anno
- Specialista in Netlinking: 35-50K€/anno
- Traffic Manager: 40-65K€/anno
- SEO tecnico: 45-70K€/anno
- Freelance: reddito variabile (1K-10K+/mese a seconda dei clienti e delle competenze)
La SEO è un lavoro per il futuro?
Chiaramente sì. Finché esisterà Google, la SEO sarà importante. Le aziende si affidano sempre di più al referenziamento naturale per attirare traffico qualificato senza ricorrere alla pubblicità a pagamento.
L’intelligenza artificiale, la ricerca vocale, l’e-commerce… tutti questi fattori stanno guidando l’evoluzione della SEO. La formazione continua è essenziale, ma chi padroneggia quest’arte non sarà mai a corto di opportunità.
Allora, siete pronti a iniziare?